Col cartello lavori in corso si è radunato il Ravanusa calcio, la
partenza anticipata di qualche giorno rispetto ai tempi canonici della
categoria dimostra che i biancorossi sono in fase di assestamento dopo
le rilevanti defezioni nella vecchia guardia. Senza dimenticare il
rodaggio di cui avrà bisogno la squadra formata da tanti giovani. La
società punta ancora sui valori del proprio vivaio con diversi allievi e
il rientro di un paio di prestiti. «Siamo consapevoli di avere qualcosa
da aggiustare nel reparto arretrato – afferma mister Loggia, poi c’è
Vito Vella che, compatibilmente con gli impegni di lavoro, potrebbe
darci una mano nel corso della stagione. Per il resto è un organico ben
assortito ,dopo due piazzamenti a metà classifica, il Ravanusa spera di
fare qualcosa di meglio. «Non ci poniamo particolari obiettivi se non
quello di vivere alla giornata. Aspettiamo di vedere anche la forza
delle concorrenti per capire le nostre ambizioni. In prima squadra
abbiamo portato ragazzi del 1997 e 1998 che sembrano pronti per giocare
tra i dilettanti. Ci manca un difensore centrale di esperienza, ma non
avremo difficoltà a lanciare un nostro under se si dimostrerà
all’altezza».
Quale dovrà essere l'arma vincente di questa squadra?
"Dobbiamo
formare un gruppo. Indubbiamente ci vorrà un po': ci sono tanti giovani
da inserire, alcuni alla prima esperienza in un campionato di seconda
categoria. Ci vuole pazienza, magari sbagliando, ma se si lavorerà bene,
senza mollare mai potremo toglierci delle soddisfazioni".
Un messaggio ai tifosi di Ravanusa "Saremo una squadra che non mollerà mai e che metterà tutto in campo senza risparmiarsi".
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